

Oggetto della decisione
Il 9 giugno 2016, il Tribunale penale di Parigi ha condannato una piattaforma VTC e i suoi gestori.
In effetti, la Corte ha, in particolare :
- Sull’azione pubblica:
- Ha dichiarato la piattaforma VTC colpevole di:
- Pratica commerciale ingannevole da parte di una persona giuridica
- Concorso nell’esercizio abusivo dell’attività di tassista: mancata autorizzazione alla sosta su strada aperta al traffico pubblico in attesa dei clienti
- Organizzazione illegale da parte di una persona giuridica di un sistema per mettere in contatto i clienti con persone che effettuano il trasporto su strada di persone a pagamento in veicoli con meno di dieci posti
- Trattamento automatizzato dei dati personali senza previa dichiarazione alla CNIL
- Registrazione o conservazione illecita di dati personali relativi a un reato, a una condanna o a una misura di sicurezza
- La piattaforma VTC è stata condannata a pagare una multa di 800.000 euro
- I responsabili della piattaforma VTC sono stati ritenuti colpevoli di:
- Pratica commerciale ingannevole
- Concorso nell’esercizio abusivo dell’attività di tassista: mancata autorizzazione alla sosta su strada aperta al traffico pubblico in attesa dei clienti
- Organizzazione illegale di un sistema di collegamento tra clienti e soggetti che effettuano il trasporto su strada di persone a pagamento in veicoli con meno di dieci posti
- Registrazione o conservazione illecita di dati personali relativi a un reato, a una condanna o a una misura di sicurezza
- Gli amministratori sono stati condannati a pagare una multa di 30.000 euro per l’uno e di 20.000 euro per l’altro.
- Ha dichiarato la piattaforma VTC colpevole di:
- Sulla causa civile:
- Condannati in solido i dirigenti e la piattaforma VTC a versare alle parti civili 800 euro a titolo di risarcimento dei danni morali e 200 euro ai sensi dell’articolo 475-1 del codice di procedura penale.
- Esecuzione provvisoria
La parte avversa ha presentato ricorso.