
MISURE SOCIALI NELL’ERA DEL CORONAVIRUS
STOP DEL LAVORO
Sono preoccupato | Genitore di figli di età inferiore ai 16 anni, per i quali non è possibile il telelavoro e il cui altro genitore non può assumerne la custodia |
Procedura | – Il datore di lavoro dichiara l’interruzione del lavoro del dipendente dopo avergli chiesto una dichiarazione giurata attestante che è l’unico genitore a richiedere il beneficio di tale procedura; – Il datore di lavoro trasmette poi gli elementi necessari al pagamento dell’indennità giornaliera secondo la normale procedura applicabile ai congedi per malattia. |
IL TELETRAVAGLIO
Sono preoccupato | Lavori la cui organizzazione consente il telelavoro
|
Procedura | In caso di epidemia, l’attuazione del telelavoro può essere considerata un adeguamento della postazione di lavoro e non richiede il consenso del dipendente. |
DIPENDENTI AL LAVORO
Sono preoccupato | Dipendenti il cui lavoro è essenziale per la nazione e per i quali il telelavoro non è possibile . |
Obblighi del datore di lavoro | – Aziende sottoposte a provvedimento di chiusura (ordinanza del 15 marzo 2020); – Aziende in cui l’attuazione del telelavoro non è possibile e l’attività è ridotta a causa del coronavirus. – i dipendenti con contratto a retribuzione fissa beneficiano di questo regime solo in caso di chiusura totale dell’azienda o di una parte di essa di cui fanno parte e non in caso di riduzione dell’orario di lavoro abitualmente svolto nell’azienda. – deve essere ottenuto il previo consenso espresso dei dipendenti muniti di mandato di rappresentanza del personale. |
Procedura | – Il dipendente deve avere il certificato rilasciato dal governo; – Il datore di lavoro deve inoltre fornire la certificazione resa disponibile dal governo. |
ATTIVITÀ PARZIALE
Sono preoccupato | – Aziende sottoposte a provvedimento di chiusura (ordinanza del 15 marzo 2020); – Aziende in cui l’attuazione del telelavoro non è possibile e l’attività è ridotta a causa del coronavirus. – i dipendenti con contratto a retribuzione fissa beneficiano di questo regime solo in caso di chiusura totale dell’azienda o di una parte di essa di cui fanno parte e non in caso di riduzione dell’orario di lavoro abitualmente svolto nell’azienda. – deve essere ottenuto il previo consenso espresso dei dipendenti muniti di mandato di rappresentanza del personale. |
Procedura | – Consultazione del CSE o, in assenza del CSE, informazione dei dipendenti; – Richiesta di autorizzazione per via elettronica sul portale dedicato: https://activitepartielle.emploi.gouv.fr/aparts/ ; – Termine di 30 giorni per presentare la domanda, con effetto retroattivo (comunicato stampa governativo del 16 marzo 2020); – Risposta dell’autorità amministrativa entro 15 giorni e, in assenza di risposta, accettazione implicita della richiesta (il governo ha dato istruzioni di elaborare le richieste relative al coronavirus in via prioritaria, ovvero entro 48 ore); – Informazione della decisione al CSE; – Se autorizzata, richiesta elettronica di indennizzo all’ASP (ente servizi e pagamenti) nell’ambito dell’indennità parziale per attività. |
Siamo qui per supportarti.
Per qualsiasi domanda potete contattare lo studio Goldwin al numero 01.45.33.50.73.
Jonathan BELLAICHE Elodie JEGOUIC
Avvocato associato Avvocato associato