Il Pubblico Ministero può avviare un’indagine quando vi sono motivi sufficientemente seri per sospettare che sia stato commesso un reato. Una volta fatta questa proposta, spetta al giudice istruttore decidere se ordinare un’indagine dopo aver ascoltato la persona interessata. L’assistenza di un avvocato è raccomandata fin dall’inizio di questo processo, in particolare durante l’interrogatorio dopo la custodia di polizia.
Introduzione all’atto di accusa
Definizione legale
L’imputazione è una decisione presa dal giudice istruttore nell’ambito di un’indagine giudiziaria. Consiste nel designare una persona sospettata di unreato penale come autore formale.
Origine del termine
Introdotto nel 1993, questo termine proviene dal Codice di Procedura Penale francese, e sostituisce il termine legale “inculpation”.
Il processo d’esame
Ruoli e poteri del giudice istruttore
Il giudice istruttore è al centro del processo di imputazione. Ha la responsabilità di condurre l’indagine giudiziaria e di garantire il rispetto dei diritti dell’accusato (difesa) durante il procedimento.
Nello svolgimento dei suoi compiti, ha una serie di poteri:
- Ordinare misure investigative per raccogliere prove
- Esaminare le prove presentate
- Ascoltare i sospetti e i testimoni
- adottare misure coercitive come la detenzione preventiva
- Decidere l’esito dell’indagine, archiviando il caso o rinviando la persona in tribunale.
Il ruolo del giudice istruttore dopo l’emissione di un atto d’accusa
Una volta che la persona è stata incriminata, il giudice istruttore continua la sua indagine per raccogliere tutte le prove necessarie a stabilire la verità. Uno studio più approfondito potrebbe dettagliare i poteri investigativi del giudice istruttore, il modo in cui interagisce con la persona indagata e i limiti del suo intervento.
Indicatori che fanno scattare l’esame
Criteri specifici che giustificano un’accusa
Affinché venga emessa un’incriminazione, il semplice sospetto non è sufficiente. Il giudice istruttore deve basare la sua decisione su prove concrete che costituiscono seri indizi a sostegno. Questo potrebbe spiegare quali tipi di prove considera il giudice e come vengono valutate nel corso del procedimento.
Il giudice istruttore può ordinare un’imputazione quando trova prove concordanti o gravi che fanno presumere che la persona abbia commesso un reato.
Queste prove devono essere sufficientemente solide e coerenti da stabilire una presunzione di colpevolezza nei confronti dell’indagato, come ad esempio :
- testimonianze corroboranti da fonti credibili
- prove forensi o tecniche conclusive
- documenti o registrazioni audio/video
- Prove fisiche: impronte digitali, tracce di DNA.
Elemento non testuale: video esplicativo sui criteri di incriminazione.
La prima apparizione e la sua posta in gioco
Una volta presa la decisione di presentare un’ accusa, la persona interessata viene convocata per la prima volta davanti al giudice istruttore.
Questa convocazione consente all’indagato di essere informato delle accuse a suo carico e di beneficiare dei suoi diritti di difesa.
Implicazioni e conseguenze di un atto di accusa
Possibili misure restrittive
Quando una persona viene incriminata, il giudice istruttore può applicare diverse misure restrittive come :
- Detenzione preventiva: l’incarcerazione della persona prima del processo, in casi eccezionali e a determinate condizioni.
- Sorveglianza giudiziaria: divieto di lasciare il Paese o di incontrare determinate persone e obbligo di presentarsi regolarmente al tribunale o alla polizia.
- Arresti domiciliari con etichetta elettronica.
Queste varie misure sono pensate per garantire il corretto svolgimento dell’indagine e per prevenire qualsiasi rischio di fuga o di pressione sui testimoni.
Novità: protezione dei dati personali
La procedura di rinvio a giudizio deve essere condotta nel rispetto assoluto dei diritti fondamentali delle persone coinvolte nell’indagine giudiziaria. Ciò include la protezione dei loro dati personali, che assumono varie forme, come :
- Riservatezza delle informazioni sensibili
- Rispetto dei diritti delle persone
- Accesso limitato alle informazioni
Cancellazione dei dati e diritto all’oblio
Una persona accusata può richiedere la cancellazione dei propri dati personali. Può anche far valere il diritto all’oblio per proteggere la sua reputazione e la sua privacy dopo la conclusione di una causa legale.
Le procedure legali per presentare questa richiesta variano a seconda delle normative in vigore in ogni giurisdizione, come ad esempio :
- Identificare i dati personali da cancellare: registrazioni video o audio, estratti conto bancari, informazioni mediche, ecc.
- redigere una richiesta scritta: dettagli dei dati da cancellare, motivi della cancellazione, ecc.
- Consultare un avvocato.
Diritti e obblighi quando viene avviata un’indagine
I diritti della difesa
L’imputato ha una serie di diritti fondamentali che garantiscono il rispetto della sua dignità e della sua libertà personale:
- l’assistenza di un avvocato fin dall’inizio del procedimento
- Il diritto di rimanere in silenzio per non incriminarsi.
- essere informato delle accuse a suo carico
- L’accesso al fascicolo e alle copie dei documenti essenziali.
Obblighi legali dell’imputato
In cambio dei suoi diritti, la difesa è soggetta a determinati obblighi legali, in particolare per quanto riguarda la collaborazione con i tribunali:
- comparire quando viene convocata dal giudice istruttore o dal tribunale
- non ostacolare le indagini nascondendo prove o influenzando i testimoni
- Rispettare le misure che limitano la sua libertà.
Come posso contestare un’accusa?
Se la persona indagata non è d’accordo con la sua imputazione, può contestare la decisione in vari modi:
- Richiedere l’annullamento dell’imputazione per motivi formali o per mancanza di prove serie e corroboranti.
- Chiedere al suo avvocato di presentare osservazioni scritte o di perorare la sua causa davanti al giudice istruttore.
- Fare appello contro la decisione di avviare un esame davanti alla Camera Investigativa.
Rimedi a disposizione della persona sotto inchiesta
Una persona accusata dispone di una serie di rimedi legali per contestare le accuse mosse contro di lei o le condizioni del procedimento. In questa sezione, esamineremo in modo più dettagliato i vari rimedi disponibili, come la richiesta di nullità dell’accusa o l’appello contro le decisioni del giudice istruttore.

