Gli amministratori fiduciari, professionisti o non professionisti, possono essere ritenuti responsabili se un errore commesso nell’esercizio delle loro funzioni causa un danno. La natura della responsabilità varia a seconda di chi ha subito il danno.
Per incorrere nella responsabilità, spetta al richiedente dimostrare il danno e il nesso causale.
Se il sindacato ha preso le misure necessarie e ha adempiuto agli obblighi che gli incombono, non può essere ritenuto responsabile dei danni subiti dalla comproprietà. Tuttavia, in caso di cattiva condotta in eccesso di autorità, il sindacato può essere ritenuto responsabile.
Non esiti a contattare i nostri avvocati, esperti in diritto della comproprietà. La sosterranno nei suoi sforzi per ritenere responsabile il sindacato interessato.
La responsabilità del sindacato nei confronti del sindacato dei comproprietari nel contratto di mandato
Il sindacato è responsabile nei confronti dei comproprietari per eventuali errori commessi dal sindacato nell’esercizio delle sue funzioni. In cambio, il sindacato può intraprendere un’azione di rivalsa per risarcire il sindacato per la colpa commessa personalmente dal sindacato.
In effetti, il sindacato, in quanto mandante del sindacato, è responsabile dei danni commessi nell’esercizio delle sue funzioni, ad esempio per :
- Una colpa commessa nella convocazione e nello svolgimento delle riunioni;
- Atti compiuti dal sindacato senza, o in eccesso, rispetto all’autorizzazione dell’assemblea generale;
- Mancata esecuzione delle decisioni dell’assemblea generale da parte dell’agente delegato;
- Negligenza nell’amministrazione dell’edificio o nell’esecuzione di lavori;
- Negligenza nell’adottare le misure necessarie per porre fine alle violazioni commesse dai comproprietari, come ad esempio intraprendere un’azione legale.
Responsabilità diretta ai singoli comproprietari
In linea di principio, il sindacato è responsabile solo nei confronti del sindacato. Tuttavia, mentre i singoli comproprietari possono intraprendere un’azione diretta contro il sindacato, possono anche scegliere di citare in giudizio il sindacato in caso di danni diretti e personali, al di fuori di qualsiasi azione già intrapresa dal sindacato.
Il termine di prescrizione per la responsabilità contrattuale ed extracontrattuale è di 5 anni.
Un sindacato professionale è considerato un amministratore di proprietà. Di conseguenza, la Legge Hoguet del 2 gennaio 1970 richiede l’ottenimento di una licenza professionale e di una garanzia finanziaria. Ciò include l’obbligo di stipulare un’assicurazione per coprire la responsabilità professionale in caso di negligenza professionale.

